La Rivoluzione dei Fynn

La rivoluzione Fynn scoppio agli inizi dell'estate del 599° anno dalla Rivelazione di Jeddah. Uno dei Reggimenti composto unicamente da Fynn, un reggimento di lancieri a cavallo, disertò e si rifiutò di eseguire gli ordini del proprio ufficiale durante una semplice missione di espropriazione. L'ufficiale fu ucciso e il suo secondo prese il comando del reggimento che iniziò ad imperversare contro i soldati Imperiali, raccogliendo attorno a se i contadini scontenti. Il capo di quel Reggimento era Marhal Llwelyn, più tardi conosciuto come Marhal Llewelyn il vecchio.

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Marhal Llewelyn era stato in passato un semplice cameriere in una taverna di un borgo poco lontano dal Pugno di Falryck. Figlio di una taverniera e del figlio di uno degli aiutanti del Lettore del Pugno di Falryck, Marhal Llewelyn faceva parte di quei Fynn che potevano permettersi un istruzione. Studente all'Università del Pugno di Falryck, si unì alle Cappe Rosse e fu catturato durante la rivolta contro la chiusura dell'Università. Invece che essere giustiziato, fu inserito e reclutato nei nuovi reggimenti Fynn. Marhal Llewelyn iniziò ben presto ad essere una spina nel fianco dei vari eserciti siry stanziati nel Fynnland: assieme al suo reggimento e ai gruppi di contadini che si erano uniti ad esso, conquistò diverse piccole città, tanto che agli inizi del 600° anno dalla Rivelazione di Jeddah, lo stesso Hyeronimus Carryn, signore di Carryn e unico nobile Fynn, si schierò apertamente con lui e unì il proprio esercito al suo.

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La ribellione era scoppiata. Nel tentativo di arginarla e porre immediatamente fine al problema, Faldor ordinò a tutte le armate Imperiali del Fynnland di schiacciare i rivoltosi alle porte di Carryn. Furono persino richiamati i reggimenti appena costituiti dei Fynn. Durante la battaglia, le esigue forze Fynnlander, riuscirono a sconfiggere la potenza degli Eserciti siry del Fynnland. Questo grazie all'aiuto di un altro Fynn, Bren Megher, un semplice bardo errante.

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Bren Megher era stato reclutato a forza nei ranghi dei reggimenti voluti dall'Imperatore, e come molti altri Fynn si era trovato costretto a subire le angherie dei nobili e degli ufficiali siry. Così durante la battaglia di Carryn, invece che eseguire gli ordini dei propri superiori, Bren Megher riuscì a spronare i propri connazionali contro coloro che da secoli li schiavizzavano. Stretti su due fronti, dai Fynn di Llewelyn e Carryn da una parte e i traditori del proprio esercito guidati da Megher dall'altra, i siry furono trucidati e sonoramente sconfitti, tanto che l'Intera Armata siryca del Fynnland fu annientata.

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In quella battaglia perirono anche molti cavalieri dell'Ordine del Sole Fulvo, guidati da Johan Thorne, fratello minore dell'Araldo Roland. Johan Thorne fu catturato dai Fynn mentre cercava di organizzare una sorta di resistenza e permettere ai propri uomini di portarsi in salvo. Colpito da quel gesto eroico,Marhal Llewelyn rilasciò il cavaliere in segno di ammirazione.

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Eliminato l'esercito di stanza nel Fynnland, i Fynn rivoltosi iniziarono a riconquistare le proprie città e le proprie cittadelle,strappandole con l'aiuto della popolazione, al controllo dei siry. In quel periodo, la maggior parte dei nobili siry risedenti nel Fynnland e i membri del clero di Jeddah furono brutalmente sterminati e uccisi dai Fynn in cerca di vendetta per la schiavitù durata ben sei secoli. Mentre il Fynnland cadeva, in tutto il resto dell'Impero scoppiavano nuove ribellioni:approfittando della debolezza del governo centrale, l'Impero di Shulek annesse molte vecchie province del Sud dell'Impero di Caelyn,mentre gli stati delle Provincie centrali dichiararono la propria indipendenza.