top of page

Le Guerre Shuleki


Durante gli anni del Grande Vuoto,il fervore religioso derivato dalla lotta all'eresia, portò molti Epistolanti della chiesa di Jeddah a cercare di convertire gli abitanti del Grande Deserto e delle Steppe di Shulek,territorio a sud delle provincie gemelle dell'Araldia e dell'Arildea, e solo nominalmente parte dell'Impero di Caelyn. La popolazione di Shulek era composta per di più da tribù di nomadi in perenne conflitto tra loro e quasi del tutto priva di insediamenti stabili, fattori che resero sempre impossibile la conquista ufficiosa di queste popolazioni da parte dei siry. Ma quello che le armate Imperiali non ottennero con le armi, lo ottennero invece gli Epistolanti della sua chiesa.

La conversione degli Shuleki avvenne nel 533° anno dalla Rivelazione, ad opera del Custode Oren Riparuli, uno dei Custodi più amato dai siry in quel periodo. Oren partì dalle province gemelle di Araldia e Arildea e si spinse dentro le terre degli Shuleki. In vent'anni riuscì a convertire la maggior parte di quel popolo nomade al culto del proprio Dio, ma la mancanza di un clero formale e di insediamenti fissi costrinsero gli Shuleki ad adottare forme religiose proprie, divergenti da tribù a tribù. Ciò le fece sprofondare in un periodo di profondo disordine e guerra civile, in cui ogni tribù o clan affermava di essere ortodossa con il culto di Jeddah, a differenza delle altre considerate eretiche.

Questi scontri si susseguirono ininterrottamente per vent'anni , finché, tra le steppe settentrionali di Shulek, non nacque il figlio di un semplice pastore, Siddin 'Ill Bey. La vita di Siddin scorse tranquilla fino ai suoi venti anni, vivendo come ogni pastore nomade delle steppe. Ma un giorno, disse che lo spirito del Custode Oren gli apparve davanti agli occhi, rivelandogli di essere incarnazione stessa di Jeddah e destinato a unire una volta per tutte i suoi credenti. Da quel giorno, Siddin manifestò i poteri dei Custodi e iniziò a predicare. Nel giro di soli due anni, riuscì a radunare sotto il suo vessillo tutte le tribù di Shulek. Per la prima volta dopo migliaia di anni vennero fondate le prime città in quella regione.

Ma ciò non bastava a Siddin. Convinto e devoto alla propria missione, radunò i propri connazionali in un potente esercito e iniziò la conquista dell'intero continente, sfidando il potente Impero di Caelyn. Ancora non del tutto ristabilite dopo i duecento anni di vuoto, le province meridionali dell'Impero furono travolte dalla forza degli Shuleki uniti. I nuovi conquistatori si mostrarono benevoli con i popoli vinti, tanto che molti nobili e cittadini, in cerca di una via di fuga dall'opprimente potere dell'aristocrazia senatoria di Caelyn e della sua chiesa, si unirono spontaneamente a Siddin e si rivoltarono contro i loro ex padroni. Nel giro di dodici anni, la maggior parte delle Provincie del Sud cadde in mano Shuleki mentre molte di quelle centrali si ribellarono autonomamente.

Fu solo grazie alla disperata difesa della Provincia di Arildea,guidata dalla Custode Sabhel,che il Bannoch ebbe la possibilità di difendersi e prepararsi al contrattacco. Nel 576° venne eletto Araldo di Jeddah Roland Thorne,un giovane di soli diciotto anni,eletto solo grazie all'influenza del padre sul clero. A dispetto della giovane età, Roland si diede subito da fare per ristabilire l'ordine. Credendo fortemente nei dogmi della chiesa e sperando di completare l'unificazione del continente orientale sotto il credo dell'unico vero culto di Jeddah, si adoperò per raccogliere uomini e risorse per difendere il Bannoch dall'imminente invasione Shuleki.


L'Orda di Siddin era sempre più vicina ai Monti della Spina di Corbec, e quando ,pochi mesi dopo l'elezione di Roland, giunse la notizia della caduta di Arildea lo spettro dell'Invasione sembrava inevitabile. Fu allora che con il cuore in gola e con il morale a terra, le forze di tutto il Bannoch si riunirono sul Passo dei Pellegrini, nel Fynnland, presso la città di Becco di Corvo. Li sotto la guida di Tandred Boeric e di Roland Thorne si prepararono a resistere. I sermoni infuocati di Roland e le capacità tattiche di Tandred ridiedero così vigore ai siry in un momento di sconforto, e quando l'armata di Siddin si presentò al passo, trovò i difensori pronti e risoluti.

Lo scontro durò un giorno intero, al termine del quale le orde Shuleki si ritrovarono sconfitte. Lo stesso Siddin venne ucciso in battaglia da un cavaliere di nome Faldor Hammeryck. Con la morte della loro guida, gli Shuleki furono presi dal panico e fuggirono verso Shulek, incalzate dalle forze di Tandred Boeric. Nel giro di due anni, la maggior parte delle regioni del Sud fu riconquistata , e le ribellioni delle provincie centrali soppresse nel sangue. Ovunque i siry festeggiavano Tandred, Faldor e Roland come eroi, ricevendo la fedeltà incondizionata di clero ed esercito. Di li a poco la loro popolarità avrebbe portato alla caduta della Repubblica di Caelyn.

L'Impero di Faldor


Dopo la definitiva sconfitta degli Shuleki due anni dopo la battaglia di Becco di Corvo,avvenuta il 23° giorno del 7° mese del 576° anno dalla Rivelazione di Jeddah, Tandred Boeric era riuscito a recuperare la maggior parte dei territori persi dalla Repubblica Imperiale di Caelyn durante le Guerre Shuleki. Di ritorno in patria fu acclamato come eroe e salvatore della nazione e nominato all'unanimità dal senato di Caelyn, Lord Protettore, ovvero comandante supremo di ogni forza armata Imperiale. Dopo la nomina Tandred sfruttò la propria influenza per fare eleggere come Sommo Console Faldor Hammeryck, idolatrato dalle folle come colui che uccise l'eretico Siddin.

Eppure, sebbene all'orizzonte si prospettasse un nuovo periodo di pace, la preoccupazione che lo stato appena salvato ritornasse presto debole e in balia dei nemici e dei signori provinciali riottosi,opprimeva sia il Lord Protettore che l'Araldo di Jeddah Roland Thorne. Sfruttando la propria posizione e l'appoggio dell'esercito, Tandred Boeric insorse contro il Senato di Caelyn, arrestando o uccidendo la maggior parte dei senatori a lui ostili. Al contempo giurò fedeltà a Faldor Hammeryck che fu riconosciuto dall'Araldo come Eletto di Jeddah e incoronato Imperatore. Dopo cinquecentottanta anni di vita la repubblica Imperiale di Caelyn venne distrutta e sostituita dall'Impero di Caelyn. Tale evento fu bene accolto dalla popolazione, stanca dei continui dissidi e scontri tra gli aristocratici del senato e fortemente influenzata dal carisma di Faldor. Il neo eletto Imperatore confermò le cariche dei suoi due amici e insieme iniziarono a ricostruire l'Impero. La preoccupazione principale di Tandred e Roland fu quella di unire l'Impero sotto la cultura siryca e la religione di Jeddah.

Per questo motivi, per i successivi vent'anni, l'esercito Imperiale e il Corpo dei Giudici diedero il via a una serie di epurazioni contro tutti i nemici politici. L'eresia non era tollerata, e chiunque osasse mettere in discussione l'ordine prestabilito veniva eliminato senza pietà alcuna. Il tentativo di unificare il continente orientale sotto un unica cultura costò però un enorme dispendio di denaro. Il peso delle nuove tasse cadde sulle spalle dei cittadini più poveri e delle famiglie borghesi e dell'antica aristocrazia senatoriale. Per evitare ribellioni o malcontenti, Tandred e Roland attribuirono i problemi a coloro che lavoravano contro l'Impero, coloro che erano diversi: i Fynn. Furono molti gli omicidi e i pogrom compiuti a danno dei Fynn in quei periodi, ma nonostante ciò l'Impero iniziava ad andare in crisi. Invece che aumentare l'autorità del potere centrale, l'eliminazione dell'aristocrazia senatoriale aveva permesso a ricche famiglie di usurparne il posto, e di rendere feudi e provincie vere e proprie proprietà private. La stessa regione del Fowerland, all'interno del Bannoch cuore dell'Impero, si svincolo ufficiosamente dal controllo Imperiale e il suo Margravio iniziò a dettar legge per conto proprio. Inoltre, nel corso degli anni, l'Imperatore Faldor si era lasciato andare ad ogni ozio, mettendo in posti di comando leccapiedi privi di capacità e sgualdrine che frequentava, riempiendoli di oro e gioielli dilapidando il tesoro imperiale. Per far fronte alla crisi, Tandred Boeric reagì imponendo nuove tasse sui ceti bassi della società e sopratutto sui Fynn,privando le famiglie dei ceti medi del diritto all'istruzione ed espropriando terre in nome dell'Imperatore.

Nemmeno il clero di Jeddah era al sicuro:dopo vent'anni di stretto lavoro con la politica Imperiale, il clero si era andato via via corrompendo, perdendo quello slancio evangelico che li aveva animati per i secoli precedenti. Mentre gli alti prelati vivevano nel lusso, infrangendo i dogmi per i propri passatempi, diversi gruppi di Epistolanti iniziarono a scagliarsi contro il decadimento morale della chiesa. L'Epistolante Camilo de la Torre creò ad Urdennach il culto del Sole Liberatore, un culto che fuse le antiche tradizioni egualitarie Fynn al credo di Jeddah. Nonostante la strenua repressione dell'esercito e dei Giudici, l'eresia continuò a proliferare e a guadagnare adepti. A Caelyn, Tandred Boeric riuscì a sventare una congiura atta a ripristinare l'Oligarchia repubblicana e a rafforzare la sua posizione. Anche la casata dei Vilcenzi, decaduta ai tempi del Grande Vuoto, riuscì grazie ai commerci a riacquistare potere all'interno dell'Impero, diventando una delle favorite di Faldor. Nonostante la situazione dell'Impero fosse ormai sempre più decadente, Faldor continuava a dilapidare le fortune del paese tassando sempre di più i propri sudditi adducendo le colpe ai Fynn. Proprio nel Fynnland, ben presto la situazione iniziò ad essere intollerabile.

Nell'estate del 598° anno dalla rivelazione, l'Imperatore Faldor, nel tentativo di recuperare denaro da spendere per i suoi interessi, innalzò di molto il costo dell'iscrizione alle scuole imperiali e ne chiuse la maggior parte, licenziando docenti avversi alla sua politica nel tentativo di eliminare ogni fonte di dissenso. Le terre di molti elementi della classe media furono espropriate, sopratutto nel Fynnland. Ciò comportò la nascita di movimenti clandestini atti a contrastare il potere Imperiale.

Oltre al culto del Sole Liberatore nel Fowerland, e le congiure aristocratiche nel Caelynryck, nel Fynnland nacquero varie bande armate clandestine, chiamate collettivamente Cappe Rosse. Le Cappe Rosse operavano in clandestinità,assaltando gruppi di soldati del Siry o rapendo magistrati imperiali e attaccando le case dei ricchi tenutari del Fynnland per espropriarne le ricchezze e ridistribuirle tra i propri connazionali. E quando sul finire dell'estate del 598° anno dalla rivelazione uno dei moti delle Cappe Rosse contro la chiusura dell'Università del Pugno di Falryck fu represso dalle truppe Imperiali, Faldor e Tandred risposero creando corpi militari esclusivamente Fynn con a capo ufficiali siry per tenerli impegnati e sotto controllo. Quella, fu l'inizio della fine.

Battaglia di Becco di Corvo: I Siry guidati da Tandred Boeric resistono 

stoicamente alle cariche degli Shuleki

bottom of page